
4 giugno: Cooperazione italiana protagonista in Europa: Felice Scalvini alla presidenza di Cooperatives Europe. Marino «Cooperazio- ne fonte di sviluppo in Italia e nel mondo»
«L’elezione di Felice Scalvini a presidente di Cooperatives Europe è il riconoscimento del ruolo che il movimento cooperativo italiano e Confcooperative svolgono da protagonisti nella rappresentanza del settore a livello comunitario». Così Luigi Marino commenta l’elezione di Scalvini, dirigente di Confcooperative, alla presidenza della massima associazione di rappresentanza della cooperazione europea.
«I numeri rappresentati da Cooperatives Europe – che associa in Europa 250.000 cooperative che occupano 5,4 milioni di persone e associano 163 milioni di soci – continua Marino – sono la riprova dell’importanza del settore e della sua incidenza sull’economia dell’intero continente. Numeri che dovrebbero convincere, chi eventualmente non lo fosse, di quanto la cooperazione sia fonte di occupazione e di sviluppo nell’economia italiana e internazionale. Concetto, questo, rafforzato – conclude Marino – se si pensa che la cooperazione è presente in tutto il mondo. È tanto più sviluppata laddove è forte l’economia, basti pensare alla sua presenza negli Usa e in Giappone».
Felice Scalvini sostituisce Pauline Green divenuta presidente dell’ACI mondiale e diventa vicepresidente dell’ACI in rappresentanza della regione europea. Va ad affiancare l’altro copresidente di Cooperatives Europe, il francese Etienne Pflimlin presidente del Credit Mutuel.
(dal sito www.confcooperative.it)