fonte: http://www.piemonte.confcooperative.it/
Soddisfazione di Confcooperative Piemonte per l’accordo siglato a livello regionale sulla detassazione della produttività il 31 marzo scorso dalle centrali cooperative AGCI, Confcooperative e LegaCoop e dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL.
Con tale accordo - sottolinea Elide Tisi, consigliere delegato alle relazioni sindacali di Confcooperative - le disposizioni di tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro, applicati nella regione dalle imprese cooperative aderenti a noi e alle altre due centrali, sono recepiti, per l’anno 2011, ai sensi della circ. 3/E dell’Agenzia delle Entrate/Ministero del Lavoro del 14 febbraio 2011, che consente alle cooperative di applicare un’imposta del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione agli incrementi di produttività.
In termini pratici - continua Tisi - la retribuzione sugli incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dell’impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, sarà tassata al 10%, invece che alla percentuale fino ad oggi applicata, che parte da un minimo del 23%.
La nostra soddisfazione - conclude la consigliera di Confcooperative - è rivolta sia al risultato ottenuto, in questo momento di crisi, nel riconoscere ai soci lavoratori e dipendenti delle cooperative una retribuzione più significativa, ma anche alla concreta e puntuale azione comune tra le parti che, con la firma dell’accordo, consentirà la sua applicazione già con la retribuzione del mese di aprile.
A questo proposito si allega la circolare di confcooperative Piemonte sulla detassazione dei premi di produttività 2011.
Soddisfazione di Confcooperative Piemonte per l’accordo siglato a livello regionale sulla detassazione della produttività il 31 marzo scorso dalle centrali cooperative AGCI, Confcooperative e LegaCoop e dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL.
Con tale accordo - sottolinea Elide Tisi, consigliere delegato alle relazioni sindacali di Confcooperative - le disposizioni di tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro, applicati nella regione dalle imprese cooperative aderenti a noi e alle altre due centrali, sono recepiti, per l’anno 2011, ai sensi della circ. 3/E dell’Agenzia delle Entrate/Ministero del Lavoro del 14 febbraio 2011, che consente alle cooperative di applicare un’imposta del 10% sulle componenti accessorie della retribuzione corrisposte in relazione agli incrementi di produttività.
In termini pratici - continua Tisi - la retribuzione sugli incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dell’impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale, sarà tassata al 10%, invece che alla percentuale fino ad oggi applicata, che parte da un minimo del 23%.
La nostra soddisfazione - conclude la consigliera di Confcooperative - è rivolta sia al risultato ottenuto, in questo momento di crisi, nel riconoscere ai soci lavoratori e dipendenti delle cooperative una retribuzione più significativa, ma anche alla concreta e puntuale azione comune tra le parti che, con la firma dell’accordo, consentirà la sua applicazione già con la retribuzione del mese di aprile.
A questo proposito si allega la circolare di confcooperative Piemonte sulla detassazione dei premi di produttività 2011.