martedì 31 maggio 2011

Premiati da Confcooperative Asti i 25 anni della cooperativa sociale "La Strada"

fonte: http://www.asti.confcooperative.it/



Maurizio Serpentino insieme ai
fondatori della cooperativa “La Strada”

Ha festeggiato il venticinquennale dalla fondazione la cooperativa sociale “La Strada” (associata Confcooperative Asti), nata per il perseguimento dell’interesse generale della comunità, la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione di servizi socio sanitari ed educativi.

Diversi gli appuntamenti programmati al Centro Culturale San Secondo per onorare questo prestigioso anniversario, a partire dal convegno a carattere celebrativo intitolato “Una Strada lunga 25 anni: la storia della cooperativa La Strada a confronto con la storia della cooperazione Italiana”, ospitato nella mattinata del 21 maggio, che ha visto l’attesa partecipazione del Vescovo di Asti Mons. Francesco Ravinale e il carismatico intervento di Jonny Dotti, presidente di Welfare Italia; quindi, la festa di compleanno del 27 maggio con i soci e gli amici, con un ricco aperitivo, buona musica e tante chiacchiere a ruota libera; a chiudere il calendario, la giornata del 28 maggio, proposta all’interno dell’iniziativa nazionale “Condividere il Cuore”, promossa dal consorzio CO.AL.A. - di cui fa parte la cooperativa – e finalizzata all’incontro diretto con i cittadini per illustrare i servizi e la propria storia attraverso una mostra e attività collaterali di animazione.

Tra i riconoscimenti pervenuti e i numerosi attestati di stima, anche una targa offerta da Confcooperative Asti, consegnata alla fondatrice Angela Bosio e all’attuale presidente Cinzia Zoccarato dal presidente di Federsolidarietà Asti Maurizio Serpentino, con la seguente iscrizione: “Alla cooperativa sociale La Strada di Asti va il riconoscimento unanime della Cooperazione Astigiana per questi 25 anni di attività che hanno aperto "la strada" alla cooperazione sociale sul nostro territorio attraverso la creazione di servizi socio-sanitari ed educativi capaci di tutelare e promuovere la centralità della persona”.

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